lunedì 27 gennaio 2014

Ametista: birthstone di febbraio

L'ametista è una varietà violacea di quarzo, una delle gemme più utilizzate per la creazione di gioielli. Il termine deriva dal greco améthystos che significa "non ebbro". Una leggenda mitologica narra che Ametista era una ninfa dei boschi di cui Bacco, il dio del vino, si era invaghito; la fanciulla, per sfuggire allo sgradito corteggiamento, si rivolse a Diana, che la trasformò in un limpido cristallo. Adirato, Bacco vi rovesciò addosso la sua coppa colma di vino, conferendogli così un delicato colore violetto, insieme al potere di proteggere dagli inebrianti effetti del vino.

I cristalli di ametista si rinvengono essenzialmente all'interno di geodi sviluppatisi nelle rocce basaltiche.

I giacimenti principali di questo minerale si trovano in Brasile, Uruguay, Bolivia, India, Russia, Messico, USA e Madagascar. In Italia piccole formazioni sono state rinvenute in provincia di Trento, Bolzano, Sassari, Grosseto e Torino.

Secondo la cristalloterapia, l'ametista allontana gli incubi, rafforza la chiaroveggenza e la capacità di sognare. Inoltre, è particolarmente utile per aumentare l'autostima, rafforzare la volontà, la memoria e l'autocontrollo. Cura e dissolve le emicranie di origine nervosa e le affezioni degli occhi. Se si mette un'ametista nella crema per il viso avrà qualità antiacne.

[tratto da Wikipedia]


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